La parola di oggi è "bilanci" BUON 2014 !

La parola di oggi è “bilancio”.


Eccoci qua già ai primi giorni dell'anno nuovo 2014.
Ho sentito tante persone dire “periodo di bilancio del 2013”, ma io quest'anno ho una ragione in più per non pensare all'anno appena concluso.
2013 per me anno di “svolta” da tutti i punti di vista.
La curva è stata crudele, velenosa, dolorosa, è stata a gomito e improvvisa ed è per questo che ho reagito a “gomito” anche io e ho voluto solo cogliere il lato positivo anche se di positivo non c'era un bel niente, tanta rabbia e stanchezza, ma ho tirato fuori tutto il coraggio che avevo e ho pensato: “io sono più forte e non mi abbatto e combatto, voglio combattere” e con un po' di orgoglio mi do una pacca sulla spalla anche se il percorso di guarigione non è ancora finito.
Ho pensato tante volte “ma se dovesse capitarmi quella o quell'altra malattia cosa farei? Come farei?”, poi è successo davvero e ho scoperto che è inutile farsi certe domande stupide.
Ho scoperto di aver vissuto problemi quasi ridicoli di fronte a quello che sto vivendo, che invece è così tangibile e così fisicamente debilitante. Altro che paranoie mentali, stress e ansia, così “astratte”.
Questo cancro, un problema così grosso che paradossalmente mi sta facendo vivere più che mai, facendomi assaporare molto di più ogni momento e ogni momento prende il triplo del valore che ha ed è una cosa bellissima per me. E così sarà per sempre, al di là di come andrà.
Ho scoperto che si spreca tanta tanta energia fisica e mentale per cose davvero futili, ad esempio il discutere, il giudicare gli altri, l'affannarsi a volere sempre di più quando si ha già tanto, e via discorrendo. Tutta questa energia è meglio investirla in ciò che ci piace fare, in abbracci, in sorrisi, in cose positive.
Insomma ho scoperto tanto di me stessa e continuo a chiedermi perchè ho aspettato tanto tempo e perchè è dovuta accadere una brutta “svolta”. Ma non voglio pensarci e chissenefrega.
MI RIFIUTO di fare bilanci. Perchè fare bilanci? Le cose sono andate così, sono passate e le lascio al passato.
Quest'anno ho voluto solo godere della compagnia del mio meraviglioso marito e i miei figli, amici e parenti, a festeggiare pasteggiare e ridere. Credo che fare bilanci sulla propria vita sia come una castrazione per il miglioramento e il credere al futuro per se stessi. Ci giudichiamo da soli? Non mi piace.
Già bisognerebbe mettere da una parte le cose belle, dall'altra le cose brutte e partendo dalla mia convinzione che nessuno è esente dalle cose brutte....insomma perchè rimarcare quel che è passato.
La cosa migliore è guardare avanti con positività.
Al 31/12/13 ho solo pensato FINALMENTE E' FINITO, ma solo per la voglia e l'entusiasmo di iniziarne uno nuovo con tanti progetti per la testa e con la MIA NUOVA ME.
Dovrebbe essere così per tutti.
Auguro davvero a tutti un sereno e bellissimo 2014, pieno di vita, pieno di sentimenti buoni, pieno di sorrisi, pieno di voglia di fare e di non fermarsi mai anche di fronte alle difficoltà, pieno di coraggio, pieno d'amore, pieno di bellezza e speranza, pieno di NUOVO.
Ve lo auguro davvero con tutto il cuore.
E come solito vi dono un mio smile.

Tutto questo secondo me. Frensi.






Commenti

  1. Ciao Fransi...benvenuta nel mondo blogger...le tue parole sono miele dolce che squarciano l'apatia con cui viviamo. Grazie

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  2. Grazie mamma di A ...probabilmente tu capisci più di altri cosa mi sta succedendo....ho bisogno di ciò che scrivo forse già da tanto smile e smack

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